Biorimediazione

Bonifica ambientale con microrganismi selettivi

La biorimediazione (o biorisanamento) è una tecnologia di bonifica ambientale basata sul metabolismo microbico di determinati microrganismi innocui, selezionati per la loro capacità di biodegradare o detossificare sostanze inquinanti. È effettuata con l’ausilio di tecnologie efficaci e versatili applicabili sulle più diffuse contaminazioni ambientali (suolo, aria, fanghi) e rappresenta un approccio sostenibile ed efficace nelle più comuni forme di contaminazione ambientale, tra cui la presenza di idrocarburi e metalli pesanti. 

Si tratta inoltre di una tecnologia versatile, utilizzabile in differenti contesti ambientali con un impatto positivo in termini di sostenibilità rispetto ai tradizionali metodi chimici e meccanici di bonifica.

Tra le applicazioni più comuni della biorimediazione figurano: 

  • Decontaminazione del suolo: questa tecnologia è particolarmente efficace per il trattamento di terreni contaminati da idrocarburi derivati da incidenti petroliferi o sversamenti industriali.
  • Risanamento degli alvei fluviali: i microrganismi degradano gli inquinanti presenti nelle acque fluviali, ripristinando l’ecosistema naturale.
  • Bonifica di lagune e fanghi: la biorimediazione viene utilizzata per ridurre la contaminazione nei sedimenti lagunari e nei fanghi di trattamento, garantendo il miglioramento delle qualità ambientali di questi ecosistemi.

BBA Ecotech propone diverse soluzioni innovative per questo contesto.

MasterBioFuel: per la degradazione degli idrocarburi

MasterBioFuel è un formulato in grado di attivare la biomassa presente nel terreno e che, grazie a specifici ceppi batterici come Bacillus e Pseudomonas e altri, degrada completamente oli minerali, solventi, idrocarburi aromatici e composti alifatici derivati dal petrolio accumulati nell’ambiente. 

MasterBioFuel si dimostra efficace per la i decontaminazione di terreni, fanghi,sabbie alvei fluviali e ambienti marini.

BCP PST Remove: per la degradazione dei pesticidi residuali nel terreno

BCP PST Remove è un ricco consorzio di microrganismi selettivi, come batteri, funghi e alghe, che utilizzano i pesticidi come fonte di carbonio, energia o nutrienti. Il meccanismo biodegradativo applicato da BCP PST Remove può avvenire per: 

  • Mineralizzazione: la molecola  pesticida viene completamente degradata in composti inorganici (CO₂, H₂O, sali minerali).
  • Cometabolismo: la molecola viene trasformata dai microrganismi in prodotti intermedi e ulteriormente degradati fino a raggiungere composti semplici e stabili, dipendentemente dalla natura del pesticida, dalla sua residualità nel terreno e dalla tipologia del suolo e dalle condizioni ambientali (pH, Temperatura, U.R.).

BCP NC Bioremediation: per la degradazione di nitrocellulosa (derivati esteri nitrici della cellulosa)

La nitrocellulosa è un composto chimico termoplastico, derivato dalla cellulosa, in cui i gruppi ossidrilici (-OH) sono sostituiti da gruppi nitro (-NO₂). Viene utilizzata a livello industriale per la produzione di materiali plastici, vernici e lacche. In passato, veniva impiegata negli esplosivi.  

Una volta dispersa nell’ambiente, la nitrocellulosa è altamente inquinante e pericolosa a causa della sua infiammabilità e velocità di combustione

L’area R&D di BBA Ecotech è riuscita a trasformare un pericolo in risorsa con BCP NC Bioremediation, una speciale miscela di microrganismi, tra questi solfato-riduttori, funghi basidiomiceti e altri altamente specifici,  studiata e progettata in base alle vie metaboliche preferenziali per questo substrato.

Vuoi saperne di più?
Chiedi maggiori informazioni.